Dopo un lungo dibattito, protrattosi per alcuni anni, il lavoro temporaneo è stato ammesso e disciplinato anche nel nostro Paese. Gli artt. 1-13 della legge 24 giugno 1997, n. 196 hanno infatti aperto anche alle imprese e ai lavoratori italiani la possibilità di utilizzare uno strumento consolidato nel panorama europeo.
Con l’emanazione delle disposizioni contenute nel D.P.R. 3 settembre 1997, n. 382, e nella relativa circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 novembre 1997 sono state autorizzate a svolgere l’attività di fornitura di lavoro temporaneo numerose imprese, sia nazionali che multinazionali.
Oggi l’istituto è ormai giunto nella fase di concreta attuazione e pieno sviluppo.
Nell’ambito del lavoro temporaneo vanno riconosciute le seguenti tipologie contrattuali:
- SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO
- LAVORO AUTONOMO
- LAVORO PARASUBORDINATO
- LAVORO ATIPICO/OCCASIONALE
- STATO DI DISOCCUPAZIONE
- MISURE DI SOSTEGNO AL REDDITO